Liberi dalla mafia, il ri-scatto degli uomini

image005No alle mafie! Liberi da qualsiasi imposizione! Voglia di riscatto civile e morale! Un messaggio chiaro, deciso e questa volta viene dato anche dall’arte, quella fotografica. E’ una mostra a rimarcalo presso la “Casa della Memoria e della Storia” a Roma che rimarrà aperta fino al 24 luglio. Forte anche il titolo:  “Terre di Libertà. I volti e i luoghi del riscatto civile dalle mafie”, storie e fatti raccontati con gli occhi della fotografia di Ivano Adversi, Roberto Brandoli, Alessandro Zanini. Due uomini che hanno raccontato con la fotografia coloro i quali, quotidianamente ed in quest’ultimi anni, si sono dedicati al recupero e alla valorizzazione dei territorio confiscati alla mafia. Un impegno, che va da nord al Sud, con tante difficoltà, ma che sta dando risultati rappresentativi in tutta Italia. Sono i volti, immortalati, di chi crede nel valore della “Libertà” della “Terra”. Uomini e donne che lavorano per la rinascita dell’intero territorio italiano ed in particolare per il Sud. Si raccontano storie tristi, amare, a volte anche paradossali, ma con un unico messaggio: la voglia di riscatto, la determinatezza di cambiare le cose, la voglia di libertà assoluta che ha legato la nostra Nazione ad un fenomeno rendendola schiava e ingessata per troppi anni. Il progetto dal titolo “Libera Terra” è stato inaugurato lo scorso 5 giungo con Vito Francesco Polcaro, Presidente Anpi Roma e Francesca Rispoli, Coordinatrice Nazionale di Libera alla presenza del fotografo Ivano Adversi, Fotografo. L’esposizione è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, da ANPI Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e a cura di Libera.

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