FRANCO BATTIATO AD AVELLINO

photo by Sebastiano Facco
©Sebastiano Sacco

Ad Avellino grande attesa per il concerto di Franco Battiato che si esibirà domani, 18 febbraio 2013,  sul palco del Teatro Carlo Gesualdo.

Il concerto live inaugura anche il cartellone celebrativo per il 400esimo anniversario dalla morte del grande madrigalista Gesualdo da Venosa, principe dei musici.

Battiato porterà ad Avellino “Apriti Sesamo”, il 28esimo lavoro in studio di una straordinaria ed eclettica carriera. Anticipato il 5 ottobre dal brano “Passacaglia”, l’album è balzato immediatamente ai primi posti delle classifiche specializzate per vendita e per critica. La sperimentazione musicale è stata affidata completamente alla sensibilità dell’artista catanese, mentre i testi contengono tutti un contributo più o meno esteso dell’amico e filosofo Manlio Sgalambro. Sul palcoscenico del Teatro comunale di Avellino si potranno ascoltare anche Simon Tong, ex Verve, alla chitarra, Carlo Boccadoro all’organo Hammond, Faso, bassista di Elio e le Storie Tese, appunto al basso. “Apriti Sesamo” è un viaggio nell’esoterismo della musica barocca. Oltre all’adattamento di “Passacaglia” incentrato sulla vita del musicista cinquecentesco Stefano Landi, l’artista siciliano riprenderà anche temi musicali di Christoph Willibald Gluck tratti dall’Orfeo ed Euridice, in Caliti juncu, e di Rimski-Korsakov da Sherazade, in Apriti Sesamo, che è poi la title-track dell’intero album. Naturale l’omaggio al grande madrigalista Carlo Gesualdo, principe di Venosa che ha ispirato diverse volte la poetica e la mistica dei componimenti di Franco Battiato.

L’album è un susseguirsi di omaggi. Il brano “Aurora”, ad esempio, presenta nel testo i versi del poeta arabo-siciliano Ibn Hamdis adattato da Nabil Salameh con una strofa finale affidata a Manlio Sgalambro. “Un irresistibile richiamo” contiene citazioni sulla vita di Santa Teresa d’Avila mentre in “Testamento”, ospita la citazione dantesca del ventiseiesimo canto dell’Inferno “fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”. Infine, la canzone “Eri con me” è stata scritta appositamente per Alice che l’ha inclusa nel suo album “Samsara” e qui riproposta da Battiato con un arrangiamento differente. In pochi mesi, l’album ha immediatamente fatto registrare il disco d’oro che viene assegnato per aver superato le 30mila copie vendute. Insomma, un altro grande evento imperdibile che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano, regala al suo affezionato pubblico.

«Qualità, grandi eventi, ultimi successi: ecco la ricetta che inserisce ancora una volta Avellino nel circuito dello spettacolo a livello nazionale ed internazionale. Franco Battiato è uno dei nomi più apprezzati in assoluto nella storia della musica – dichiara il presidente Luca Cipriano –. Così si impreziosisce ulteriormente una proposta artistica già variegata e di qualità, spia di una volontà sempre più forte di inserire Avellino nei grandi circuiti della musica e dello spettacolo».

 

 

 

 

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