EMILY DICKINSON STA CARICANDO IL SUO FUCILE

Maria Cristina Carlini, Chernobyl 2012

Nel suggestivo allestimento della mostra Maria Cristina Carlini. Opere alla Fondazione Mudima, l’attrice Elena Russo Arman esegue una performance per celebrare il compleanno della poetessa americana Emily Dickinson, nata ad Amherst il 10 dicembre 1830. La performance si svolgerà fra le opere di Maria Cristina Carlini che hanno fortemente colpito e ispirato l’attrice. Elena Russo Arman eseguirà per voce e nastro magnetico il brano “I am sitting in a room” di Alvin Lucier, esponente della musica sperimentale americana degli ultimi cinquant’anni.

Durante l’esecuzione la performer registrerà dal vivo la poesia della Dickinson “La mia vita era un fucile carico” che sarà, in tempo reale, riregistrata aggiungendo alla voce l’ambiente. Attraverso le successive registrazioni della poesia declamata dal vivo sullo sfondo della musica, lo spazio filtrerà e modificherà il suono della voce fino a renderlo irriconoscibile e estremamente suggestivo. La prima esecuzione avverrà alle ore 17,00 di oggi, avrà una durata di 30’ e verrà replicata alle ore 18,30.

Elena Russo Arman, giovane e promettente attrice in questi giorni è in scena al Teatro Elfo Puccini con lo spettacolo “Alice Underground”. Maria Cristina Carlini, artista consolidata nell’ambito della scultura italiana, espone le sue opere di grandi e medie dimensioni, fra cui diversi inediti, presso la Fondazione Mudima fino al 22 dicembre 2012.

Cenni biografici di Elena Russo Arman

Elena Russo Arman davanti alla casa di Emily Dickinson – Foto Alessandra Novaga

Elena Russo Arman si è diplomata a Torino alla Scuola del Teatro Stabile, sotto la direzione di Luca Ronconi, che le ha assegnato alcuni ruoli ne L’affare Makropulos di K. Capek e in Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di C.E. Gadda. Nel 1999 vince il Premio Eleonora Duse come migliore attrice emergente dell’anno. Nel ’94 a seguito dell’importante l’incontro a Milano con il gruppo del Teatro dell’Elfo, interpreta La Ragazzina nel Roberto Zucco di B.M. Koltès. Da quel momento il rapporto con il grupo si intensifica e nel 2002 diventa socia della compagnia. Da allora ha lavorato al fianco di Elio De Capitani e Ferdinando Bruni in numerose produzioni tra cui le più significative sono Improvvisamente l’estate scorsa, La discesa di Orfeo e Lo zoo di vetro di T. Williams;  Le amare lacrime di Petra von Kant , I Rifiuti, la città e la morte e Come gocce su pietre roventi di R.W. Fassbinder ;  Libri da ardere di A. Nothombe, con la regia di Cristina Crippa;  Blasted di S. Kane e Angels in America di T. Kushner. Al cinema interpreta il ruolo di Lea nel film Tra cinque minuti in scena di Laura Chiassone. Ha partecipato a performance eseguendo composizioni di J.Cage, S.Reich , E.Toch, e Francesco Gagliardi. Da diversi anni collabora con la chitarrista Alessandra Novaga, con la quale ha realizzato diversi spettacoli fondati sul rapporto parola-musica: il melologo Platero y yo di M.C. Tedesco e J.R.Jimenez; Dove sei, o musa dai Sonetti di W. Sheakespeare con musica di J. Dowland e lo studio La mia vita è un fucile carico  da Emily Dickinson, con musiche di Alessandra Novaga. In questi giorni è in scena al teatro Elfo Puccini con Alice underground di F. Bruni e F. Frongia, nel ruolo di Alice.

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