Dantem in culina. Il Sommo Poeta e la cucina

Melissa Di Genova e
Melissa Di Genova e Orazio Cerino

Avellino- Stasera, 21:30 a Lioni, al Teatro all’aperto, teatro e cibo. 

L’evento inserito nel cartellone irpino Lioni Jazz, estate 2013, vede il Teatro Dell’Osso salire sul palcoscenico.

Dante in cucina e Jazz” spettacolo scritto da Mirko De Martino, eccezionalmente questa volta ad accompagnare gli attori Melissa Di Genova e Orazio Cerino ci sono gli allievi jazz d’improvvisazione seguiti dal maestro Pasquale Iannarella a musicare la rappresentazione.

Uno spettacolo che contamina. Originale. Farà divertire il pubblico parlando inoltre di letteratura, cultura e cucina e musica.

Teatro Dell'Osso
Teatro Dell’Osso

Un progetto che parte da i versi di Dante Alighieri fino a divertirsi parlando di cibo. Nella Commedia per antonomasia, è raro leggere di cibarie. Indirettamente sono presenti e si scovano tra le righe molti rimandi alimentari. Ad esempio uno dei più famosi recita: “tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui” (Paradiso, canto diciassette; ci troviamo nel Cielo di Marte dove sono collocate le anime di coloro che hanno combattuto per la fede ndr ). Si fa riferimento all’immagine del pane salato per riprendere l’esilio di Dante, immagine che non avrebbe un senso se dante non fosse nato in Toscana, a Firenze, patria del “pane sciocco” (scipito). Ma in Dante si riscontra la presenza di personaggi che a loro volta sono indubbiamente legati al cibo come ad esempio, Ciacco che si rotola nel fango “pe la dannosa colpa de la gola” e ancora, in Conte Ugolino, costretto a morire di fame nella stanza remota della torre più alta o ancora Farinata degli Uberti che prende il nome di una famosa portata.

Un percorso in cui si riscoprono i cibi medioevali per capire nel 1200 d.C quale fosse il piatto forte.

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