Al Trianon di Napoli la Pasqua è targata Edoardo Bennato

©Bennato.it
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Una Pasqua con due grandi eventi in tre date è proposta dal Trianon di Napoli.

Gli appuntamenti, presentati alla stampa, sono con Edoardo Bennato e Joe Barbieri. Sabato 30 e domenica 31 marzo, alle 21, Bennato ritorna a Napoli, in esclusiva al Trianon, con due distinti concerti intitolati Trian-Rock. L’artista ripercorrerà esaustivamente ben quarant’anni di musica, a partire dall’album del debutto, Non farti cadere le braccia, pubblicato nel 1973. In entrambe le date l’artista di Bagnoli – alla voce, chitarra, armonica, kazoo e tamburello – sarà accompagnato dalla sua band: Raffaele Lopez alle tastiere, Giuseppe Scarpato alle chitarre, Roberto Perrone alla batteria, Lorenzo Duenas Perez al basso e Gennaro Porcelli alle chitarre.

Ma il primo concerto, quello di sabato 30 marzo, vedrà anche la partecipazione del Quartetto Flegreo, composto da Simona Sorrentino e Fabiana Sirigu al violino, Luigi Tufano alla viola e Marco Pescosolido al violoncello. Con questi due appuntamenti, prodotti da New Step, Bennato si esibisce di nuovo nella sua città: «La mia fortuna più grande – afferma il cantautore – è quella di essere nato a Napoli, che a questo punto, dopo aver visto tanti posti bellissimi, considero la città più bella del mondo: Napoli e Bagnoli le conosco bene, sono mie e ne parlo da sempre anche nelle canzoni». Prima di Bennato questa sera, giovedì 28 marzo 2013, sempre alle 21, ci sarà Joe Barbieri, che torna a suonare a Napoli col suo quintetto dopo un anno, con il trombettista Fabrizio Bosso in veste di ospite speciale, eseguendo i brani dell’ultimo lavoro, Respiro. Come speciale è anche l’occasione, poiché Joe – dopo i recenti fatti tristemente legati alla Città della Scienza – ha scelto di devolvere parte del ricavato dello spettacolo alla ricostruzione della struttura di Bagnoli.

Con Barbieri alla voce e chitarra ci sono Stefano Jorio al violoncello, Giacomo Pedicini al contrabbasso, Antonio Fresa al piano e Sergio Di Natale alla batteria.

«Sebbene la gente mi regali sempre con incredibile spontaneità la propria presenza ai nostri rendez-vous dal vivo, tengo in special modo a questo appuntamento», racconta Joe che aggiunge: «Se ho mai desiderato che la mia gente venisse a un mio concerto è a questo che vorrei vederla, per poter offrire tutti assieme un piccolo contributo alla ricostruzione di uno dei simboli della nostra amatissima Napoli». Il concerto del Trianon, prodotto da Microcosmo concerti, è l’ultimo appuntamento cittadino con il tour di Respiro; è proprio di questi giorni infatti l’annuncio di un nuovo progetto di Barbieri, dal titolo Chet lives!, dedicato al venticinquennale della scomparsa del trombettista americano e in uscita il 14 maggio prossimo.

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