Roberto Re in tour per il libro cambiare senza paura

Roberto ReEnergia e tanta passione: queste le doti di Roberto Re, famoso personal coach e autore del best seller “Leader di te stesso”, che giovedì sera (5 marzo 2015) ha parlato per cinque ore, senza sosta, alla numerosa platea dell’Auditorium del Massimo di Roma. Roberto Re è impegnato in un tour, che dal 23 febbraio, e fino al 23 aprile, sta toccando le principali città italiane, da Nord a Sud. L’occasione è la presentazione del suo nuovo libro “Cambiare senza paura”, edito da Mondadori. Ma chi è Roberto Re? «E` difficile spiegare alle persone cosa faccio, ma non sono un motivatore, perché non motivo la gente rendendola poi dipendente da me, né sono un guru né un mago o un profeta come i media mi hanno definito per etichettarmi. Semplicemente stimolo le persone a cambiare in meglio e a farlo secondo i loro bisogni». Cambiamento è, infatti, la parola chiave di tutto il seminario. «L’essere umano cambia di continuo ma non è detto che questi cambiamenti siano sempre positivi e in linea con i nostri valori. Per cambiare, dobbiamo farlo nel profondo, modificando il nostro modo di pensare», ha detto Roberto Re: «Ciò che ci impedisce di mettere in atto un fattivo cambiamento sono soprattutto le nostre paure e il nostro sistema di credenze, le quali insieme ad altri fattori creano una sorta di resistenza che ci costringe spesso alla fuga, in quanto il cervello umano è programmato per evitare il dolore e in secondo luogo provare piacere. La nostra priorità è salvaguardarci dal pericolo». Che cos’è dunque la paura? «La paura di per sé è uno stato della mente ed ha un ruolo importante nel proteggere la nostra specie – ha chiarito il life coach -. Tuttavia esistono paure reali e immaginarie. Sono spesso le seconde che ci impediscono di scegliere di cambiare quelle cose che non ci piacciono nella nostra vita». Roberto Re ha fatto esempi concreti di persone che hanno superato e affrontato la paura per raggiungere i loro obiettivi, proiettando anche alcuni video. «Noi italiani siamo meno inclini al cambiamento sia perché abbiamo alle spalle millenni di storia sia perché siamo stati educati al posto fisso che oggi scarseggia. Il mondo sta cambiando e anche in fretta, perciò più ci evolviamo meno saranno i disagi che dovremmo affrontare. Un tempo tre cose erano importanti per un italiano: la casa, la moglie o il marito, e il lavoro. Ottenute, ti eri sistemato per la vita. Oggi non è più così», ha specificato l’autore di Leader di te stesso e Cambiare senza paura, il quale si è soffermato anche su alcune dinamiche che stanno interessando il mondo del lavoro: «Siamo stati abituati inoltre a lavorare a ore secondo i principi del lavoro contadino e operaio – ha detto -. Bisogna sostituire la mentalità del fare con la mentalità del risultato, perché il lavoro alla scrivania non può essere più valutato sulla base delle ore lavorative. Infatti, ci possono essere giorni in cui facciamo di meno e giorni in cui rendiamo di più». Ma, per essere al passo con i tempi, secondo Roberto Re, dobbiamo avere gli strumenti per evitare stati ansiosi e le malattie del nuovo millennio, vivendo un’esistenza piena e senza farci assorbire troppo dal lavoro, ritagliandoci insomma degli spazi per noi e per coltivare anche i nostri hobby, per stare con la famiglia e per fare tutte quelle cose che, oltre al lavoro, ci fanno stare bene. «Cambiare senza paura è impossibile. Ciò che possiamo fare è gestire le nostre paure senza farci dominare da esse. Il titolo del mio libro è una provocazione, infatti», ha chiarito Roberto Re prima di congedare la platea che l’ha seguito entusiasta e attenta facendo anche alcuni esercizi pratici. Ciò che colpisce di questo professionista, che vive a Dubai con la sua famiglia, anche se la sua azienda ha ancora sede in Italia (ci tiene a precisare) è l’amore per un lavoro che da oltre venti anni lo porta a incontrare migliaia di persone per il mondo e dare sempre il meglio di sé.

Maria Ianniciello

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