Premio Pulitzer a “Il Signore degli Orfani”

Il_Signore_degli_Orfani-280x442A “Il Signore degli Orfani” di Adam Johnson è andato il prestigioso Premio Pulitzer 2013. Un thriller misto a romanzo d’avventura, in grado di fornire un affresco di quel Paese che proprio di questi tempi sta facendo parlare di sé: la Corea del Nord.

L’autore, quarantacinquenne originario del Sud Dakota, attualmente vive a San Francisco e insegna scrittura creativa presso la Stanford University. Al centro del suo romanzo, come accennato, la Nord Corea, dove si svolge una vicenda che vede come protagonista è Pak Jun Do, figlio di una madre scomparsa e di un padre influente, direttore di un orfanotrofio.

Particolarmente intraprendente, Pak Jun Do farà carriera in modo rapido, tanto da riuscire ad addentrarsi nelle stanze segrete di una dittatura di cui pochissimo si sa e che negli ultimi tempi sta attirando l’attenzione del mondo occidentale, al primo posto gli Stati Uniti. In un contesto come quello descritto il protagonista diventa, quindi, un rapitore professionista, costretto a destreggiarsi tra regole instabili, violenza e richieste sempre più sconcertanti da parte dei suoi superiori.

Pak Jun Do, per un po’ di tempo una sorta di pedina delle mani del regime nordcoreano, cambierà il corso della sua vita grazie all’amore per Sun Moon, famosa attrice, elemento che porterà a un imprevedibile evolversi della vicenda.

500 pagine per un libro coinvolgente e di grande attualità, edito in Italia da Marsilio.

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