MARQUEZ, TUTTI I RACCONTI

Gabriel Garcia Marquez aveva quarant’anni quando scrisse il celebre racconto Monologo di Isabel mentre vede piovere su Macondo, dove dà vita a quello strabiliante spazio narrativo, tanto immaginario quanto reale, che sarebbe diventato il più intenso luogo letterario del nostro tempo. Con Macondo, Marquez inaugurò l’epoca del realismo magico, la peculiare commistione tra la realtà  drammatica dell’America Latina e la dimensione leggendaria e mitica che lo consacrò come uno dei massimi autori della letteratura mondiale.

Da quel momento non smise più di raccontare il fascino e la purezza della cultura degli indios, i loro dolori malinconici e la dolce intensità dei Caraibi americani, che celebrò nelle raccolte successive, nell’Incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata e nei Funerali della Mamá Grande, dove un visionario cantastorie narra le fastose esequie dell’autentica sovrana di Macondo. Di racconto in racconto, si arriva fino ai recenti Dodici racconti raminghi, che trasferiscono lo scenario nella vecchia Europa per parlarci del destino dei latinoamericani immigrati, della loro tenacia e dei loro sogni, dove la magia e l’atmosfera tragica si mescolano in un mondo che non e` altro che “un immenso giocattolo a molla con cui si inventa la vita”.

Per la prima volta sono riuniti insieme tutti i racconti del premio Nobel per la letteratura, in un’opera che ripercorre il suo cammino d’autore dalle prove giovanili, in cui gia` si riconoscono le suggestioni e lo stile che segneranno la fortuna di Cent’anni di solitudine, fino alle piu` cruciali e intense riflessioni della maturita`. Una testimonianza imprescindibile della preziosissima eredita` di un maestro della letteratura universale.

Gabriel Garcia Marquez (Aracataca, Colombia 1928) è uno dei massimi narratori latinoamericani. E` l’autore di Cent’anni di solitudine, Cronaca di una morte annunciata, L’autunno del patriarca, Foglie morte, Nessuno scrive al colonnello, I funerali della Mamá Grande, La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata, La mala ora, Occhi di cane azzurro, Racconto di un naufrago, L’amore ai tempi del colera, Il generale nel suo labirinto, Dodici racconti raminghi, Notizia di un sequestro, del primo volume delle sue memorie Vivere per raccontarla, e delle raccolte di articoli e saggi Taccuino di cinque anni, Scritti costieri, Gente di Bogotá, Dall’Europa e dall’America. Tutta la sua opera e` edita in Italia da Mondadori. Per i giovani lettori ha pubblicato l’antologia La luce è come l’acqua e altri racconti (2002). Nel 2005 e` tornato al romanzo con Memoria delle mie puttane tristi.

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