GIORNATE DELL’EMIGRAZIONE ASMEF, DOMANI LA PRESENTAZIONE

Si svolgerà in Campania un’importante tappa della VII° edizione delle “Giornate dell’Emigrazione” promosse ed organizzate da ASMEF (Associazione Sviluppo Mezzogiorno Futuro), presieduta da Salvo Iavarone, realtà dinamica e fervida, di divulgazione ed azione nazionale ed internazionale sui temi della storia dell’emigrazione italiana.

“INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: QUALI RAPPORTI CON GLI ITALIANI OLTRE CONFINE?” è il tema della prestigiosa tavola rotonda su cui s’incentrerà la “GIORNATA DELL’EMIGRAZIONE ASMEF” che si svolgerà il prossimo 8 luglio, presso il Teatro Comunale di Sant’Arsenio, ameno ed accogliente borgo del Vallo di Diano (SA). L’evento, di alto profilo socio-culturale ed economico, oltreché di grande attualità, viene promosso ed organizzato da ASMEF in sinergica collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino, che quest’anno festeggia il 50° anniversario della sua fondazione. La “GIORNATA DELL’EMIGRAZIONE ASMEF”, a Sant’Arsenio, e l’intera rassegna 2012, presentata con grande seguito, lo scorso 16 maggio, presso la Camera dei Deputati, in Roma,  viene patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri, dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla Regione Campania e dalla Provincia di Salerno e viene realizzata in collaborazione sinergica con la Fondazione Istituto Banco di Napoli, La Fondazione G.B.Vico, la Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

La conferenza stampa di presentazione della tavola rotonda “INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: QUALI RAPPORTI CON GLI ITALIANI OLTRE CONFINE?” di Sant’Arsenio, si terrà martedì 3 luglio 2012, alle ore 10,30, presso Palazzo Sant’Agostino a Salerno. Verranno esposti alla stampa anche i contenuti delle prossime tappe della rassegna delle “Giornate dell’emigrazione Asmef 2012” che terminerà, nel mese di ottobre, con il suo più importante appuntamento internazionale a New York (U.S.A.) Infatti, tra il 5 ed il 9 ottobre, una delegazione ASMEF andrà nella Grande Mela per partecipare alle celebrazioni del Columbus Day. Per quest’ anno il programma della missione internazionale in U.S.A. prevede iniziative molto interessanti che verranno annunciate durante la conferenza stampa di martedì 3 luglio prossimo, tra cui un convegno previsto per venerdì, 5 ottobre, presso il prestigioso “John Calandra Institute” newyorkese e vari meetings con  le comunità degli italiani in U.S.A., come una cena di gala a base dei prodotti della Dieta Mediterranea, evento rientrante in un prestigioso programma di promozione della Dieta Mediterranea insieme ai partner ASMEF della Fondazione G. B. Vico e del Parco del Cilento e Vallo di Diano.

Lo scopo principale dell’ASMEF, presieduta da Salvo Iavarone,  è valorizzare le identità territoriali di ogni Sud, approfondendone soprattutto lo studio delle Geografie, delle Storie e delle Antropologie del Mezzogiorno d’Italia. La “storia dell’emigrazione” è il tema cardine su cui s’incentra l’attività di ASMEF e, in particolare, dal 2006 al 2011, si è dato vita ad un evento-ciclico-permanente prestigioso, ad un format socio-culturale di grande afflato ed attualità, denominato “Le Giornate dell’Emigrazione”, una serie di conferenze e dibattiti itineranti in tutta Italia ed all’estero, in cui si incontrano e confrontano rappresentanti del mondo istituzionale, imprenditoriale, socio-culturale, a livello nazionale ed internazionale.

Sul valore delle “Giornate dell’Emigrazione 2012”, Salvo Iavarone ha evidenziato: «Siamo giunti alla VII° edizione di questa rassegna, nata un po’ per gioco e un po’ per curiosità verso un tema, la storia dell’emigrazione italiana, rivelatosi poi tanto affascinante quanto un pozzo profondo di vicende storiche, casi umani e aneddoti. In Italia e all’estero abbiamo incontrato centinaia di emigrati, ognuno con una storia diversa, ognuno con sentimenti contrastanti verso la madre patria. Amore per chi lo ha generato, ma anche senso critico per chi non ha consentito che restasse. Quest’ anno però vogliamo parlare dell’italiano oltreconfine oggi: chi è, cosa fa, che mangia; in una parola, come si è integrato nel paese che lo ospita, e come vive la sua identità, anche rispetto al confronto con la patria di origine. Loro stessi, gli espatriati da noi incontrati nei viaggi in Canada, U.S.A., Argentina, Brasile, ci hanno fatto richieste in tal senso. Basta valige di cartone e viaggi epici, e parliamo di loro oggi. Ci proveremo, assieme a tutti voi che ci seguite e seguirete ancora».

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto