Eventi estate 2013, ad Arezzo una lunga kermesse sull’arte

Savignano
Luciana Savignano

Un festival dedicato alla cultura estetica internazionale, capace di dare ampio spazio all’espressività visiva, affiancata dal teatro, dall’architettura, dalla danza e dalla musica. Questa la natura di “Icastica”, la rassegna che dal 7 giungo al primo di settembre proporrà ad Arezzo una serie di eventi tutti caratterizzati dal medesimo fil-rouge: promuovere la cultura estetica nelle sue diverse forme. Si tratta della prima edizione di una kermesse la cui direzione artistica sarà affidata a Fabio Migliorati e che è stata promossa dal Comune di Arezzo insieme a Fondazione Guido d’Arezzo e Camera di Commercio, in collaborazione anche con Soprintendenza BAPSAE.

Al centro di questa prima del festival ci sarà la donna: installazioni, performance, convegni, spettacoli, tutti incentrati, infatti, sul tema del femminile, inteso come esempio d’impegno, riscossa, vitalità. Oltre 20 i luoghi cittadini che saranno coinvolti nella manifestazione, tutti situati nel centro storico e inseriti in un percorso lungo 4 km. Quaranta, poi, le donne artiste che parteciperanno a “Icastica” e provenienti da tutto il mondo, dall’Europa così come dall’Asia e dall’America. Artiste le cui opere saranno esposte nelle varie location prestigiose della città e saranno affiancate da spettacoli teatrali (un esempio è quello di Monica Guerritore del prossimo 16 di luglio), di danza (come quello di Luciana Savignano in programma per il 26 di luglio) e conferenze.

Monica Guerritore
Monica Guerritore

Il criterio del concetto che sta alla base della rassegna «è preciso ma elastico – sottolinea il direttore artistico Fabio Migliorati – e si è sviluppato a partire dal termine “glocal”, dal pensiero organico del sociologo Roland Robertson e da quello liquido del filosofo Zygmunt Bauman, i quali, con la parola Glocalisation, legano “globale” e “locale”. Il centro storico di Arezzo sarà, infatti, interessato dai linguaggi creativi: musei e storici palazzi, prestigiose basiliche, alcune delle piazze più suggestive della città diventeranno, quindi, tappe di un percorso tra contemporaneo e rinascimental-medievale, attraverso il lavoro di 40 artiste di fronte a Piero della Francesca, Vasari, Cimabue. Non mancheranno, poi, gli eventi, testimonianza di esercizio espressivo che è spettacolo, architettura, teatro, danza, musica, riflessione critica tra approfondimento e intrattenimento».

Per conoscere nel dettaglio tutte le iniziative è possibile consultare il sito di Icastica: www.icastica.it.

 

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