MAGIC: L’EVENTO PER GIOVANI IMPRENDITORI E CREATIVI

La città è un bene comune, uno spazio fisico e simbolico che i giovani ereditano in una forma che spesso si crede immutabile e con cui imparano a convivere. Ma la città può essere ripensata e trasformata: basta avere gli strumenti giusti. Le Arti, intese anche come un insieme di professionalità “all’opera” possono fornirli, insieme all’opportunità di lavorare nella e per la propria città.

©Ufficio Stampa – Un momento della presentazione

Da questa considerazione prende forma a Udine il progetto Magic, Mestieri Artistici per Giovani Innovatori e Creativi, realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani e di cui il Comune di Udine è capofila, progetto che coinvolge, oltre il Comune di Carlino, alcune tra le più importanti ed attive realtà associative e cooperative della Città e della regione.

Magic è una rassegna didattico-creativa che prenderà il via il 30 novembre 2012 e proseguirà fino a settembre 2013, rivolta ai giovani e nata per offrire loro la possibilità di arricchire le proprie esperienze, oltre che per conoscere e mutare lo spazio urbano in cui esse si realizzano.

L’obiettivo è quello di stimolare nei giovani l’approccio creativo alla città, recuperando l’idea che tutte le arti, oggi più che mai, contano anche in termini di crescita personale e di apprendimento di un “saper fare”, appunto di un’arte, e anche di un mestiere, perché “grazie a Magic la città vuole CibArti”.

Attraverso momenti didattici e formativi verranno forniti ai partecipanti gli strumenti concreti e necessari per intervenire, trasformare e ripensare la propria città. In quest’ottica, un elemento fondamentale è rappresentato dalla possibilità di mettere in rete, rendendo fruibili in modo ampio e interagente le tante e rilevanti esperienze che a Udine in questi ambiti già da tempo operano con successo, così da costituire una solida sinergia tra realtà pubbliche e private che possa rinforzarsi e durare anche al termine del progetto stesso, riunendo Enti Pubblici, Associazioni e Cooperative. La rassegna, che sarà realizzata anche attraverso l’assegnazione di borse lavoro, è strutturata intorno a quattro punti focali:

– le Botteghe dell’arte, ovvero stage didattico-formativi gratuiti ed aperti a tutti i giovani tra i 16 e 35 anni che a Udine vivono, studiano o lavorano;

– i Reportage della e dalla città, progetti originali affidati ad artisti emergenti tramite artist call internazionali, con lo scopo di descrivere e di narrare la condizione giovanile a Udine, anche soprattutto per ciò che essa condivide con la condizione dei giovani nel mondo;

– le Azioni in città: una serie di “Interventi di creatività urbana” (Icu) e “Imprevedibili esordi” (Ies), ovvero azioni artistiche di espressione e trasformazione realizzate dai partecipanti al progetto e da giovani artisti del territorio;

– la Promozione delle arti giovani del territorio, attraverso tre strumenti: Promo, un sito web per le giovani arti e il territorio, Demo, ovvero i diari di bordo attraverso un weblog con i videoreportage delle attività di Magic in tempo reale e il Magic Prize, una premiazione-evento finale dei migliori Icu e Ies e dei reportage della e dalla città.

A fare da trait d’union lungo gli undici mesi della rassegna, tra le varie esperienze didattiche, creative e promozionali, ci saranno cinque eventi dedicati alla città e alle botteghe, realizzati in stretta relazione con le 5 parole Magic attorno a cui Magic vuole immaginare la sua città: la città del nutrimento, la città dell’incontro, la città del mutamento, la città della sostenibilità e la città del futuro. In occasione dell’inaugurazione, il 30 novembre 2012, si svolgeranno le performance artistiche riferite alla prima parola chiave di Magic: Udine città del nutrimento.

 

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