IL VINO MADE IN ITALY SI CONFRONTA CON L’EUROPA

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Si terrà domani, 14 giugno 2012 alle 10.30 a Roma, a Palazzo della Valle (Corso Vittorio Emanuele, 101), il convegno di Confagricoltura su “Il ruolo dei diritti di impianto per il futuro del settore vitivinicolo europeo”. Confagricoltura dichiara in una nota di essere «molto attenta allo svolgimento del dibattito in ambito europeo ed alle iniziative che possano favorire una modifica delle previsioni della normativa comunitaria».

Nel corso dell’incontro interverranno il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro, e l’europarlamentare Herbert Dorfmann, relatore al Parlamento europeo del progetto di modifica del Regolamento (CE) n. 1234/2007 sul regime di pagamento unico e il sostegno ai viticoltori. Roberta Sardone dell’Inea presenterà lo studio su “La liberalizzazione dei diritti di impianto”. I lavori saranno introdotti dal presidente della Federazione nazionale vitivinicola di Confagricoltura Piergiovanni Pistoni. Le conclusioni saranno affidate al presidente di Confagricoltura Mario Guidi.

In una nota, che noi proponiamo per intero, Confagricoltura spiega i motivi di questa iniziativa.

Confagricoltura desidera richiamare l’attenzione su un argomento vitale per il settore vitivinicolo: il sistema dei diritti di impianto. Il vino è basilare per l’economia agroalimentare italiana e l’interesse che la Confederazione ripone, nel comparto e nelle politiche europee che lo governano, è massimo. Alla base di una corretta politica del settore vi sono le regole per la gestione del potenziale viticolo con il sistema dei diritti di impianto ma, contrariamente a quanto richiesto dal mondo produttivo europeo, l’attuale OCM vino prevede la liberalizzazione degli impianti vitati a partire dal 2015. Confagricoltura è molto attenta allo svolgimento del dibattito in ambito europeo e alle iniziative che possano favorire una modifica delle previsio- ni della normativa comunitaria. Per tale motivo ha organizzato un importante momento di confronto con la Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo per analiz- zare il futuro dei diritti di impianto alla luce del cambiamento della normativa sul potenziale vitivinicolo. Il dibattito sarà arricchito dalla presentazione dello studio commissionato dal Parlamento Euro- peo all’INEA per valutare gli effetti della modifi- ca del sistema vigente di gestione dei diritti di impianto.

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