CRISI, CRESCE IL COMMERCIO ONLINE

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Il commercio in tempo di crisi: da fissa dimora a senza tetto. Diminuiscono gli esercizi commerciali in sede fissa: oltre 5.000 quelli chiusi nei soli primi 6 mesi dell’anno 2012, mentre aumentano i venditori ambulanti e quelli su Internet: entro la fine dell’anno + 3,7 per cento il commercio ambulante e + 24 per cento quello online. Il commercio via Internet è senz’altro il settore che ha trainato l’intero comparto del commercio alternativo a negozi, banchi e mercati. Nei primi 6 mesi del 2012 il numero di esercizi commerciali dediti all’e-commerce è stato di 10.169, in aumento del 10,2 per cento rispetto al 2011 quando gli esercizi commerciali online ammontavano a 9.228, il 18,9 per cento in più rispetto al 2010. Questi i dati secondo gli studi e le previsioni di Link Lab, il Laboratorio di ricerca socio-economica della Link Campus University.

«Secondo le nostre stime – spiega Nicola Ferrigni docente di sociologia della Link Campus University e direttore di Link Lab  – entro la fine del 2012, il numero degli esercizi commerciali online continuerà a crescere attestandosi a +24 per cento rispetto al 2011. L’e-commerce appare oggi una risposta strategica alla crisi economica, in grado di coniugare le esigenze dei commercianti e quelle dei consumatori. La riduzione dei costi di gestione e lo snellimento della catena burocratica risultano oggi gli importanti vantaggi che stimolano e appoggiano lo slancio imprenditoriale verso questo canale di vendita innovativo, oggi più che mai apprezzato dai consumatori. La crescente penetrazione di Internet e dei diversi dispositivi di accesso tra le famiglie italiane, nonché la pianificazione della giornata tipica del cittadino postmoderno che vede la progressiva riduzione del tempo libero a disposizione, hanno senz’altro incoraggiato nuove abitudini di acquisto nei consumatori che oggi sempre più si rivolgono alla Rete apprezzandone la possibilità di confrontare prezzi e prodotti e soprattutto i prezzi più competitivi. Il decalogo quasi teorico dei vantaggi del web – conclude il direttore di Link Lab – trova quindi finalmente attuazione concreta anche per gli italiani».

Italia a macchia di e-commerce. Gli esercizi commerciali che utilizzano Internet come canale di vendita prevalgono in misura maggiore nelle regioni del Nord-Ovest con 2.816 esercizi registrati nel 2011 a fronte dei 2.374 esercizi nel Sud e nelle Isole, dei 2.230 del Centro e dei 1.808 del Nord-Est.

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