Cosenza, in mostra “Il canto del Creato” di Fra Peppe

San Francesco chiamava le creature della Natura – con cui aveva non un rapporto di superiorità bensì alla pari – fratelli e sorelle perché siamo fatti della stessa sostanza. Rimanendo in tema religioso, nella Bibbia Dio dice che «l’uomo dalla terra è venuto e alla terra ritornerà». Infatti, nelle nostre vene circolano minerali e altri elementi presenti anche nel nostro Pianeta; solo qui possiamo vivere, almeno stando a quanto fino ad aggi la Scienza afferma. Ebbene, vi sembrerà sicuramente una libera interpretazione della vita, molto affascinante ma poco dimostrabile in modo empirico. Per noi la Bellezza è Tutta qui, nel Creato. Ed è per questo che non è passata inosservata alla redazione di Cultura & Culture la mostra Il canto del creato, allestita a Cosenza dal 3 al 9 giugno 2016.

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In mostra nella città calabrese trenta acquerelli. L’autore è Giuseppe Gabriele Murdaca, un Francescano che oggi si chiama semplicemente Fra Peppe. Mi è sempre piaciuto che i membri del Clero dovessero cambiare nome, almeno fino a qualche decennio fa, perché forse, per abbracciare i comandamenti di Gesù, bisognava rinunciare a se stessi. L’identità non è poi così importante. Ritorniamo, però, all’esposizione Il canto del creato, i cui dipinti sono di una semplicità e allo stesso tempo di un’eloquenza disarmante. I protagonisti sono la flora, la fauna e i paesaggi, sempre più purtroppo vittime della modernità.

Se vi trovate o vivete a Cosenza, potete visitare la mostra Il canto del creato presso il Museo Diocesano, da lunedì a sabato (9 – 12) e il venerdì, il sabato e la domenica anche di pomeriggio (17 – 20.30). Il vernissage è in programma il 3 giugno alle 18 al Salone degli Stemmi della Curia Arcivescovile. Presenteranno la mostra Salvatore Nunnari, Arcivescovo Emerito di Cosenza – Bisignano; Raffaella Buccieri, curatrice critica della mostra, e don Salvatore Fuscaldo, direttore del Museo Diocesano di Cosenza.

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