LaVerdi e la musica prende il volo… per la Germania

Un’estate in musica. Quinta edizione. Questa volta LaVerdi è a sostegno della rivista Amadeus. L’unico tour in Italia per la prima volta interamente dedicata alla musica classica.

Roberto Cominati
Roberto Cominati

Giovedì 11 luglio alle 20.30 Auditorium di Milano, largo Gustav Mahler al pianoforte Roberto Cominati. Napoletano, classe 1969, mette il suo talento e il virtuosismo tout court al servizio della musica ed essa  al servizio del pubblico. Insomma, il percorso ideale per rompere le barriere, nella musica così come nella cultura in generale.

Uno stimolante e variegato programma sia per lo stile che per il contenuto.

I dettagli Si comincia con Wagner-von Bülow (Die Meistersinger von Nürnberg, Preludio), Wagner-Moszkowski (Isoldens Tod), per proseguire con Gluck-Sgambati (Melody da Orfeo); quindi Bach-Busoni (Ciaccona), per passare a Ravel (Prelude, Sonatina, Jeux d’eau) e concludere con la scintillante Rhapsody in Blue di Gershwin: un accostamento emblematico quest’ultimo, che sottolinea ed evidenzia in tutta la sua forza espressiva l’attrazione tra due grandi protagonisti della vita musicale del Novecento.

Cosa rappresenta il progetto LaVerdi, lo spiega il direttore generale Luigi Carboni: «Abbiamo voluto giocare la carta della stagione estiva con assoluta convinzione e consapevolezza, dopo il successo dello scorso anno sul quale per la verità non molti avrebbero scommesso, per perseguire al meglio lo scopo della Fondazione, che ha anche valenze sociali oltre che culturali. Come quello di offrire ai cittadini milanesi e ai numerosissimi turisti stranieri la possibilità di ascoltare musica di qualità in un ambiente fresco e confortevole, l’Auditorium di largo Mahler, in un periodo dell’anno nel quale, purtroppo, Milano sotto questo profilo ha poco da offrire. Confortati dalla risposta del pubblico della prima edizione, abbiamo anche deciso di allungare la programmazione, che parte il 27 giugno, soltanto una settimana dopo la chiusura della stagione sinfonica, per estendersi fino al 29 agosto, a soli 15 giorni dall’inizio della Stagione del Ventennale, il 15 settembre».

Si evince dunque quanto il repertorio classico possa modellarsi e plasmarsi a tutti gli altri generi musicali, diventando materia duttile modellabile ai propri gusti. Si rompono gli schemi quindi, infatti: «Due strade parallele – riprende Corbani – che tuttavia si incontrano fino a incrociarsi, sempre all’insegna della musica di qualità. Avremo così esecuzioni del repertorio classico alternate ad appuntamenti con altri generi: dal jazz allo swing, dal cinema al rock alla pop music, per offrire al pubblico un panorama musicale il più completo possibile».

LaVerdi, va in Germania. Dal 12 al 16 luglio, l’orchestra sinfonica di Milano sarà ospite in quattro diversi festival i land di Baviera e Assia.

Ecco il programma nei minimi dettagli.

Axelrod John
Axelrod John

Si comincia venerdì 12 luglio, a Bad-Kissingen (Baviera), in occasione della ventottesima edizione di Kissingen Sommer; seconda tappa sabato 13 a Rheingau (Wiesbaden, Assia), per il Rheingau Music Festival; terzo appuntamento domenica 14, a Ingolstadt (Baviera) per l’esibizione al prestigioso Ingolstadt AUDI Festival, organizzato dalla Casa automobilistica che nella città sul Danubio dell’Alta Baviera ha il proprio quartier generale; infine martedì 16 il concerto conclusivo a Regensburg (Rastisbona, Baviera).

Axelrod e Garrett
Axelrod e Garrett

Per l’occasione, laVerdi sarà guidata dall’americano John Axelrod, Direttore Principale dell’Orchestra, e accompagnata dal violino solista del fuoriclasse crossover tedesco-statunitense David Garrett. Di grande respiro il programma, che rende omaggio al Paese ospite celebrando altresì il filo rosso che lega indissolubilmente Germania e Italia, attraverso l’esecuzione di due grandi classici dell’Ottocento Germanico quali la Quinta Sinfonia di Beethoven e il Concerto per violino e orchestra di Brahms, nell’interpretazione appunto di Garrett, preceduti in apertura dall’Ouverture de La forza del destino di Giuseppe Verdi.

Per info costi e prenotazione dei biglietti: www.laverdi.org

 Romina  Capone

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto