MODA 2012: IL MACRAMÈ TORNA PROTAGONISTA DELL’ESTATE

© Crico per Cultura&Culture

Quanti  di noi  hanno  vissuto un momento fatto e mischiato da più sensazioni quasi sempre in conflitto tra loro, tipo seguire il piacere alla stessa velocità del dolore? Se hai il coraggio di vivere, credo, sempre. Come quando ti svegli con la voglia di assaporare un sorriso puro e poi ti guardi e in faccia ti vedi stanco già allo spuntar della mattina. Tu, come me, come il nostro amico o meglio come il nostro nemico che a volte rende importante la nostra vita e senza renderci conto è la pozione che rende belli anche noi. Ho scelto l’outfit della settimana proprio pensando a questi eventi. L’odore estivo del pizzo macramè cullato e foderato perfettamente alla pura luce della seta.

Il Macramè,  nome derivato dagli arabi, è un merletto a nodi ed  è stato protagonista di molte sfilate di moda e oggi è tornato ufficialmente in auge per applaudire l’estate 2012. La canotta di pizzo Macramè è stata progettata e pensata per rappresentare due storie trasversali che nascono dalla stessa madre. Da una parte il tessuto costeggia la forma circolare della spalla senza manica, dall’altra invece c’è la ricerca dello street, che dopo ritroveremo, cioè  la cutoff shirt, ispirata ad  una T-Shirt priva di maniche, che si distingue dalla comune canottiera per via della scollatura nel giro manica più ampia,  più libera. Inoltre ho preferito abbinare tale costruzione al sicuro, al nostro 100% lavorato, sudato ma senza rovinargli l’anima così da renderlo unico ed ecletticamente essenziale. Parlo del  cotone verde della gonna di un tubino spezzato a metà. La lunghezza ispirata è l’eleganza insegnata da Chanel, un must degli anni ’20. Verde come la speranza che il più delle volte decidiamo di perdere, per cui senza luce, scuro. Da qui, il tocco feroce della vita “da strada”. Apparentemente, osserviamo che nei film di fantascienza le azioni più drammatiche, spesso, accadono su un asfalto umido e consumato da grida graffianti di speranze che muoiono con le anime guidate da un cuore. Dico apparentemente perché in quella stessa strada, bagnata dal sole, ci sono state vittorie di uomini che ci hanno creduto in quel pezzo di storia nero.

Questo spiega la mia scelta degli stivali motociclisti, ispirati da Mel Gibson in Mad Max, fatti di pelle consumata come la storia, quella vera, vissuta non sintetica e seriale. Mi auguro che da qui tu capisca l’importanza, ancora, di essere o meglio di capire quello che vuoi essere anche mescolando le tue emozioni  da tirar fuori sempre e ancora Tu. Attenzione però a non confondere te stesso con gli altri per cui scegli bene i colori e personalizza gli accessori. Ora sta a te. You are Welcome.

Crico

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