GRAZIE A NEIL ARMSTRONG

Ph NASA

Quasi tutta la redazione di Cultura&Culture.it non ha vissuto uno dei momenti più importanti per l’umanità: il viaggio spaziale che incollò al televisore milioni di spettatori, i quali in tutto il mondo con il fiato in sospeso guardavano un uomo mettere piede sulla luna. Costui, come avrete potuto intuire, è Neil Armstrong, che per primo il 20 luglio 1969 camminò fluttuante sul suolo lunare pronunciando una frase che lo rese ancor più celebre: «Un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità». Armstrong – che è deceduto ieri, 25 agosto 2012, a 82 anni – è ed è stato storia e leggenda per gli Usa (e non solo), perché insieme agli altri astronauti presenti, ha contribuito a rendere ancor più forte il loro Paese, in piena Guerra Fredda, che si combatteva oltre che sulla Terra, attraverso un’aggressiva propaganda che spesso si trasformava in una vera e propria corsa agli armamenti, anche nello Spazio.

Quanto è accaduto il 20 luglio 1969 quasi tutta la redazione di Cultura&Culture.it lo ha appreso sui libri di storia e, nel leggere quelle pagine o nel guardare quei video, con fare sognante ha cercato di provare le sensazioni e le emozioni di quegli uomini che per primi hanno visto ciò che gli antichi avevano soltanto provato a immaginare. Grazie, quindi, a Neil Armstrong per averci fatto conoscere come è fatta la Luna…

Per vedere le foto dell’Apollo 11: http://www.nasa.gov/externalflash/armstrong/index.html

Maria Ianniciello

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